IL RUOLO DELLE TECNOLOGIE, E IN PARTICOLARE DI QUELLE DIGITALI, NEL MONDO DEL RESTAURO E DELLA CONSERVAZIONE STA DIVENTANDO SEMPRE PIÚ RILEVANTE. PER QUESTO ABBIAMO DECISO DI GUARDARE A QUESTO MONDO CON GRANDE ATTENZIONE.
Si pensi solo all’utilizzo dei droni, dei sensori, delle tecnologie laser. Tantissime sono le strumentazioni e i dispositivi che consentono importanti sviluppi operativi e nuove opportunità anche nell’ambito del restauro. Strumenti che consentono inedite possibilità, che moltiplicano le competenze e le potenzialità di chi opera. In quest’area del sito parliamo delle applicazioni tecnologiche che abbiamo adottato, delle opportunità che esse possono creare e delle soluzioni che, grazie ad esse, siamo in grado di proporre.
Gasparoli sta migliorando in modo consistente la propria dotazione hardware e software per ottimizzare le attività in cantiere. Le comunicazioni tempestive e il controllo da remoto, la gestione computazionale in digitale, gli scanner per il rilievo e la stampa 3D sono alcune delle innovazioni tecnologiche che l’Azienda mette a disposizione dei propri Clienti.
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La fotogrammetria digitale automatica e il rilievo laser scanner sono metodologie che permettono di elaborare un modello tridimensionale partendo da fotografie digitali. Si tratta di tecnologie di cui Gasparoli si avvale per una precisa e dettagliata analisi delle condizioni di conservazione, di registrazione e di misurazione degli interventi.
I termogrammi forniscono mappe termiche che mostrano, con gradazioni di colori, la temperatura delle superfici dei materiali e l’eventuale presenza di fenomeni di umidità, distacchi, di rivestimenti dal supporto, dispersioni termiche.
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Il settore della manutenzione del patrimonio culturale ha raggiunto un significativo grado di maturità nei principi di riferimento e nelle procedure operative. Parallelamente si assiste ad un sempre più frequente uso di sistemi di sensori per il controllo digitale e la gestione degli edifici, i cosiddetti smart-building.
Il programma di ricerca “Smart Preservation” è orientato ad indagare l’applicazione di tecnologie innovative nel settore dei beni culturali, al fine di monitorare parametri microambientali, meccanici e chimico-fisici rappresentativi di condizioni di rischio o di attivazione di processi di degrado per il tempestivo intervento.
La necessità di tenere continuamente sotto controllo il cantiere dal punto di vista della qualità e della produttività – soprattutto se si tratta di cantieri all’estero o molto distanti dalla Sede – ha indotto l’Azienda a mettere a punto un sistema di controllo a distanza attraverso il quale, dalla Sede o da qualunque altra postazione, è possibile fare interrogazioni e controllare visivamente l’andamento dei lavori e il livello qualitativo raggiunto. Le nuove potenzialità offerte dalle strumentazioni digitali (tablet, smartphone e relativi software applicativi) consentono una gestione in tempo reale dei processi, dei computi, del cronoprogramma, delle registrazioni contabili.
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